Anna Weiß

Ciao Anna!

Chi sono e perché ALLEGRA?

Probabilmente non sono estraneo a molti nel settore delle biciclette e dell'outdoor. Ho l'editore WOM Media (incluso world of mtb magazine, Procycling, FahrradNews, programma ufficiale del Tour de France) co-fondato e sviluppato con l'agenzia di design collettivo ciclistico Concetti e campagne anche per le vacanze nei Grigioni. In qualità di istruttore della squadra federale di insegnanti di mountain bike dell'Associazione alpina tedesca, ho allenato le guide e i manager di domani. Ho anche fatto parte del consiglio di fondazione del Mountain Bike Tourism Forum Germany. Come consulente indipendente, ho lavorato in seminari di design thinking con clienti come adidas, Svizzera Turismo e KTM per sviluppare soluzioni creative a situazioni bloccate o nuove sfide. Ai clienti piace descrivere il mio approccio come una “sauna mentale”: togliermi tutte le convinzioni tradizionali come i vestiti - sudare copiosamente in diverse sessioni - e poi tornare al lavoro quotidiano rinfrescato da nuove prospettive e pieno di energia. Sono a favore di una cooperazione radicale oltre i confini dipartimentali e di settore. La mia massima priorità è sempre il design a misura d’uomo, considerato olisticamente.

La mio sguardo non è centrato sulle alpi: mi piace avere una visione d’insieme dei progetti e delle comunità ciclistiche in tutto il mondo da quando ero assistente di volo presso Lufthansa e portavo la mia bicicletta su ogni volo. (i miei colleghi cominciarono presto, nei briefing, a salutarmi come “Anna-ah sei quella con la bici”.

Ho trattato in modo approfondito il tema “donne negli sport outdoor”. Dal 2021 conosco gli ostacoli di questo gruppo target non soltanto in teoria, ma anche nella pratica. Vivo con mia figlia Vita e un podenco mojito in una fattoria abbandonata sopra Deggendorg, ai piedi della foresta bavarese. Quando sono fuori servizio mi trovi sicuramente all’aperto, in montagna o in acqua (qualunque sia il tempo e la stagione), oppure in biblioteca (lo so, è molto nerd e old school).

Sono particolarmente felice di poter contribuire con il mio talento a trasformare la mia visione in realtà insieme ad Allegra: far muovere il maggior numero possibile di persone. Perché, anche dopo tanti anni dalla prima pedalata, la bicicletta per me è ancora un miracolo: uno strumento di auto-responsabilizzazione e pace interiore, un catalizzatore per il cambiamento sociale, una particella fondamentale nella lotta contro la crisi climatica.